Zone di produzione
Queste le più importanti zone di produzione dell'Asparago Bianco e altri apprezzati asparagi in Veneto ed in Italia:
Asparago Branco - asparago bianco di Marola di Torri di Quartesolo (provincia di Vicenza) - De.Co.
Marola é un piccolo centro agricolo nel comune di Torri di Quartesolo in provincia di Vicenza. Questi terreni bonificati, molto fertili e ricchi d'acqua, un tempo palude, si trovano sulle rive del fiume Tesina che in passato era un'importante via utilizzata per il trasporto delle merci. Il Tesina ha avuto un ruolo importante con le sue frequenti inondazioni nelle campagne circostanti fertilizzando con il suo limo i terreni circostanti.
La famiglia Branco intraprese, negli anni '60, la coltivazione dell'asparago bianco con risultati strepitosi: un asparago tenero, croccante e assai dolce: un successo inaspettato ma esplosivo, tanto che in brevissimo tempo l’asparago bianco coltivato a Marola superò i confini del paese. Oggi, a quasi cinquant’anni di distanza, l'azienda agricola Branco è una importante realtà produttiva che copre oltre 10 campi vicentini, dei 40 totali dell’azienda. Un risultato straordinario reso possibile dall’alta qualità e peculiarità di questi asparagi, che nel tempo hanno assunto l’appellativo di “asparago Bianco di Marola” e la denominazione comunale De.Co.. Oggi gli asparagi Branco si possono trovare sempre freschi, oltre che nella sede dell’azienda, in tanti mercati rionali della provincia, anche precotti e confezionati in salamoia.
Links: Asparago Branco - asparago bianco di Marola
Asparago bianco di Bassano (provincia di Vicenza) - DOP
La zona di produzione e di condizionamento dell' ”Asparago Bianco di Bassano”, ricade nella provincia di Vicenza e, più precisamente, comprende i territori dei comuni di Bassano del Grappa, Cartigliano, Cassola, Mussolente, Pove del Grappa, Romano D'Ezzelino, Rosa', Rossano Veneto, Tezze sul Brenta e Marostica.
L’“Asparago Bianco di Bassano” DOP designa i turioni di asparago discendenti dall’ecotipo locale che è rappresentato dalla varietà "Comune - o Chiaro - di Bassano".
I turioni devono essere di colore bianco-rosato, ben formati, dritti; interi; con apice serrato, non devono essere vuoti, nè spaccati, nè pelati, né spezzati. Devono inoltre presentare bassa fibrosità e devono essere teneri, in quanto non sono ammessi i turioni con principi di lignificazione.
Links: Consorzio per la tutela dell'Asparago Bianco di Bassano DOP
Asparago bianco di Cimadolmo (provincia di Treviso) - IGP
La zona di produzione è formata dal territorio di 11 Comuni situati lungo il corso del fiume Piave, in Provincia di Treviso: Cimadolmo, Breda di Piave, Fontanelle, Mareno di Piave, Maserada sul Piave, Oderzo, Ormelle, Ponte di Piave, San Polo di Piave, Santa Lucia di Piave e Vazzola.
I turioni dell'Asparago bianco di Cimadolmo sono totalmente bianchi, interi, di aspetto e odore freschi, sani, puliti e praticamente esenti da ammaccature. Presentano un odore e un sapore particolarmente delicati, sono teneri e privi di fibrosità.
Links: asparago bianco di Cimadolmo - Strada dell'Asparago
Asparago di Badoere (province di Padova, Treviso e Venezia) - IGP
La zona di produzione e confezionamento dell’ "Asparago di Badoere" I.G.P. comprende nell'ambito delle province di Padova, Treviso e Venezia, l'intero territorio dei seguenti comuni:
- Provincia di Padova: Piombino Dese; Trebaseleghe;
- Provincia di Treviso: Casale sul Sile; Casier; Istrana; Mogliano Veneto; Morgano; Paese; Preganziol; Quinto di Treviso; Resana; Treviso; Vedelago; Zero Branco;
- Provincia di Venezia: Scorzè.
I turioni possono presentare colore bianco-rosato o verde intenso, con sapore dolce e aromatico. Inoltre devono essere ben formati, dritti, con apice serrato, interi e non devono essere vuoti, spaccati, pelati o spezzati.
Links: asparago di Badoere
Asparago bianco di Verona
Le aree di maggior produzione dell’asparago bianco sono nei comuni di Arcole, Zevio, Belfiore e Cologna Veneta. Le peculiarità del clima fanno nascere il gustosissimo asparago di Mambrotta.
Un’altra varietà rinomata è l’asparago bianco di Rivoli, coltivato unitamente nelle colline moreniche di Rivoli veronese. La sua produzione è molto limitata. Il colore lo contraddistingue dalle altre varietà ed è dovuto alla sua posizione in profondità nel terreno lontano dalla luce.
links: asparago bianco di Verona
Asparago bianco del Friuli Venezia Giulia
La zona di produzione dell’”Asparago bianco del Friuli Venezia Giulia DOP" è delimitata dai comuni descritti dal disciplinare di produzione, che devono essere ubicate nella Regione Friuli Venezia Giulia, all’interno dei seguenti limiti geografici: non oltre i 300 metri s.l.m. ed esclusivamente su terreni sciolti alluvionali o morenici. Le caratteristiche pedologiche e di altitudine adatte alla coltivazione dell’asparago e idonee a garantire l’ottenimento di turioni rispondenti alle caratteristiche definite dal disciplinare.
La coltivazione friulana è presente e consentita su appezzamenti aventi determinate caratteristiche come: assenza di ciottoli e pietre in superficie; meno del 5% di ghiaia grossolana; classi tessiturali, secondo la classificazione USDA, sabbiosa, sabbiosa-franca, franco-sabbiosa, franca, franco-limosa.
Nel periodo della raccolta (aprile-maggio), tutto il territorio regionale presenta un omogeneo livello di radiazione solare e di escursione termica, situazione ottimale per l’accrescimento senza fibrosità del turione. Questo in abbinamento con la tessitura dei terreni e l’applicazione di tecniche agronomiche legate alla tradizione, fanno ottenere un turione qualitativamente ottimo, riconosciuto dal mercato.
Links: asparago bianco del F.V.G.